“Il tema della migrazione torni all’attenzione del Parlamento”,
lo ha dichiarato Laura Boldrini, ex portavoce dell’Onu per i rifugiati e
oggi candidata nelle liste di Sinistra Ecologia Liberta’ per le
prossime politiche, in occasione della giornata mondiale del migrante e
del rifugiato che ricorre oggi. “Si parta con la riforma della legge
sulla cittadinanza”, ha proseguito la Boldrini “in modo da consentire
l’inclusione di chi nasce, vive, studia e lavora in Italia”. Ma va
modificato anche l’intero impianto della normativa in materia di
immigrazione, basato sulla criminalizzazione dei migranti: “Bisogna
superare la ‘ Bossi – Fini’, così come il pacchetto sicurezza.
L’attuale legislazione non ha in alcun modo facilitato il processo di
integrazione e oggi assistiamo al dilagare dello sfruttamento e degli
abusi su migranti e rifugiati, oltre ad un aumento esponenziale dei casi
di razzismo e xenofobia”.
“Valorizzare la figura del migrante –ha
sottolineato Boldrini- vuol dire comprendere la mobilità contemporanea e
gestire con realismo e serenità un fenomeno naturale del processo di
globalizzazione”. ” I migranti, come sottolineato oggi dal pontefice
all’Angelus, sono portatori di speranza. La nostra società – ha concluso
Boldrini – ha bisogno anche di questo”.
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